Rebel Dragon al 21° World Championship C.K.A di Perugia: tra successi, valori e riflessioni

Dario - Shi Long Yi
22 mag
Tempo di lettura: 3 min

Dal 17 al 19 maggio 2025, il Palabarton di Perugia ha ospitato la 21ª edizione del World Championship C.K.A, prestigioso evento internazionale organizzato dalla C.K.A. Italy. Oltre 700 atleti provenienti da tutto il mondo si sono riuniti in un clima di condivisione, spirito marziale e competizione sana, dando vita a tre intense giornate di arti marziali, cultura e passione.

L’evento ha preso il via con una scenografica presentazione delle scuole partecipanti, seguita dalla tradizionale e sempre suggestiva Danza del Leone, accompagnata dal ritmo incalzante di tamburi. Un inizio spettacolare che ha subito trasmesso la forza e la bellezza del KungFu tradizionale.

Tra i protagonisti anche la nostra scuola, la Rebel Dragon, rappresentata dagli atleti Diego Bianchi, Gianmarco Marangoni e Dario Medeiros. In netta minoranza numerica rispetto ad altre delegazioni, i nostri atleti non si sono fatti intimorire, dimostrando ancora una volta spirito combattivo, determinazione e una solida preparazione tecnica.

I Primi Risultati

La giornata di sabato 18 si apre con la categoria Shaolin Quan Mani Nude – Livello A:

Diego Bianchi presenta la forma Gui Ding Quan e conquista il 4° posto
Gianmarco Marangoni esegue Da Hong Quan e si classifica all’8° posto
Dario Medeiros con Mei Hua Quan ottiene il 10° posto

Un ottimo piazzamento generale: Rebel Dragon entra nella top ten su venti atleti in gara, a conferma dell’alto livello tecnico della squadra. Ma la fame di risultati non si placa e il meglio deve ancora venire.

Oro nel DuiLian e nel TaiChi

La grinta dei nostri atleti si manifesta poco dopo nella categoria DuiLian con arma (bastone), dove Diego e Gianmarco conquistano il primo posto, portando a casa la coppa per una performance che ha colpito il pubblico per intensità e coordinazione.

Contemporaneamente, sul tatami 8, Dario Medeiros porta in scena il Rou Quan di Shaolin nella competizione di TaiChi, guadagnando una medaglia d’oro accolta con applausi sinceri da parte del pubblico.

Quando la tecnica non basta: una riflessione sulla giuria

Il pomeriggio di gara si apre con l’esibizione di Dario nella categoria Mani Nude – Altri Stili (Livello A), che presenta il Liu He Quan con precisione e intensità. Il punteggio assegnato solleva qualche perplessità tra i presenti, ma non scalfisce la qualità della sua prova.

A seguire, Dario e Diego gareggiano nella categoria Arma Corta Tradizionale, portando in pedana due ottime performance. Alcune decisioni arbitrali suscitano confronto, culminando in un momento di tensione al termine dell’esibizione di Diego, accolto da un applauso caloroso del pubblico.

Anche nei momenti di tensione, ogni esperienza può diventare un’occasione per riflettere e crescere. Crediamo nel confronto sincero e nel rispetto reciproco come base per far evolvere il nostro sport.

Grazie a chi ci ha espresso stima e vicinanza con onestà e spirito sportivo: è in questi gesti che riconosciamo il vero significato del Kung Fu.

Un finale degno di nota

Nonostante le difficoltà, i nostri atleti non si sono lasciati scoraggiare. Diego Bianchi torna in pedana con altre due forme che gli valgono nuove medaglie:

Medaglia d’oro nella categoria Armi Lunghe (30 atleti) con la forma Gui Ding Gun
Medaglia di bronzo nella categoria Imitativo Armi con Zui Gun

Anche Gianmarco Marangoni si distingue nella sua esibizione Armi Lunghe con lo Yin Yang Gun, dimostrando forza, fluidità e una grande padronanza dell’arma.

Conlcusioni

Il bilancio di questa avventura a Perugia è più che positivo: la Rebel Dragon torna a casa con medaglie, riconoscimenti e una rinnovata motivazione. Le gare, come la vita, non sono sempre prevedibili o giuste. Ma ciò che conta davvero è la crescita, la consapevolezza e la passione che continuiamo a coltivare giorno dopo giorno.

Ci vediamo sul tatami. Sempre più forti, sempre più uniti.